E SE . . .

NON FOSSI NATO A BARI . . .

. . .Beh probabilmente non conoscerei molta di questa gente che mi ha tenuto i piedi a terra troppo tempo che mi ha sempre giudicato e mi conosce a stento Fossi nato a Milano sai a volte ci penso scrivere canzoni avrebbe avuto senso che le opportunità la nascono dal niente che forse c’è qualcuno che magari sente se non fossi nato a Bari non vedrei le onde infrangersi sul lungomare quando è notte non parlerei di tutto con cento passanti che qui ci si conosce quasi tutti quanti se non fossi nato a bari non saprei il dialetto che mi parlava nonno ed era troppo stretto e quando arriva sera scende la malinconia si accendono i lampioni fino giu in periferia Voglio restare qui Tra le grida dentro bari vecchia che è bella così Tra un panino una birra e gli amici anche di lunedì io che infondo non chiedo di meglio c’è chi è ricco soltanto con questo Lasciatemi qui Se non fossi nato a bari senza quel campetto che è fatto per otto e ci giochiamo in cento non sentirei le storie che racconta un vecchio che ne ha viste tante e ora le dice al vento se non fossi nato a bari non sarei me stesso Non vedrei quell’alba la mattina presto quando i pescatori tornano al pontile fra tutte le domeniche passate giu in cortile Voglio restare qui tra una lacrima e un raggio di sole pensando che si forse un pezzo di quello che sono rimarrà sempre lì tra quei vicoli che ti ci perdi vuoi scappare ma tanto ci torni e va bene così con l’estate che dura sei mesi come fosse un film e gli amici che avevo lasciato sono sempre qui che se nevica siamo felici Viva noi che non siamo partiti e che restiamo qui