Siamo solo una specie evoluta di scimmie

su un pianeta minore di una stella media

ma siamo in grado di

CAPIRE L’UNIVERSO

QUESTO CI RENDE QUALCOSA

DI MOLTO SPECIALE

STEPHEN HAWKING

 
 
Illustrazioni gratis di Spazio
Tutto nel Cosmo è vita, movimento, armonia
e tutto dice che la nostra esistenza è destinata
ad altre dimensioni, in luoghi di sogno,
dove regnano luci ed aurore profonde ed inestinguibili.
Tutto vibra affinché tutto giunga alla sua perfezione
e a Te ritorni nella sfolgorante bellezza dell’esistere.
Tutto è in Te e Tu sei nel Tutto:
ogni frammento racchiude la Tua Infinita Sapienza
ed ogni Essere è da Te conosciuto
come se fosse l’unico esistente.
Nelle Tue leggi severe e ineluttabili
ogni disarmonia subisce l’urto dell’onda di ritorno.
La Tua Potenza si manifesta incessantemente
nel numero infinito di mondi e di universi
e il volo della libellula non è meno stupefacente
dell’espandersi delle galassie.
L’esplosione di mille supernove
è un bagliore per Te simile alla lucciola;
la trasparenza dell’acqua sconvolge la logica dei più miscredenti;
la semplice tela del ragno mette in crisi i più arditi ingegneri.
Davanti a Te si eclissa ogni bellezza.
Tu sei il Perfetto, l’Inimmaginabile:
al di là del tempo e dello spazio
trascendi ogni percezione sensoriale.
stupefatto Ti ammiro o Dio di tutte le dimensioni,
chiunque Tu sia.
 
 

DA UNA RICERCA DEL

PROF. LUIGI MELCARNE

universo

Avrete sentito molte persone, a volte anche scienziati

dire che siccome esistono centinaia di miliardi di stelle soltanto nella nostra galassia

ognuna con i suoi pianeti

possiamo essere praticamente certi che esiste vita nell’universo

magari anche vita intelligente.

Ma è davvero così?

È un ragionamento corretto?

Proviamo a capirlo.

Quando di stelle se ne vedevano tante ma se ne conosceva ben poco

c’erano in Grecia scuole di filosofi naturali che riuscivano

a immaginare un universo infinito e infiniti mondi abitati da individui più o meno simili agli umani.

Nel Rinascimento la Chiesa imponeva di credere all’unicità dell’uomo creato da

Dio e signore dell’Universo, abitante di una Terra intorno a cui ruotava il Sole

ancora alla fine del ‘500 il tribunale del’Inquisizione

condannava al rogo 

Giordano Bruno 

perché sosteneva una sua diversa e complessa visione cosmologica

e quasi negli stessi anni

col progredire della tecnologia

astronomi come Tycho Brahe facevano calcoli complicati

per spiegare il moto dei pianeti intorno alla Terra.

Con la rivoluzione Copernicana

cambiano i modi di interpretare il cielo stellato ma

da sempre, la possibile esistenza di marziani,

lunari o

A L I E N I

è presente nel pensiero della gente comune.